Pubblichiamo la sentenza n. 3585 del 29.01.2021 con cui le Sezioni Unite hanno aderito all’indirizzo minoritario e più recente secondo il quale la recidiva qualificata, in quanto circostanza che comporta un aumento della pena superiore ad un terzo, è circostanza ad effetto speciale ai sensi dell’art. 63, terzo comma, e per gli effetti di cui all’ art. 649-bis c.p.
Dunque, per il recidivo qualificato l’appropriazione indebita è procedibile d’ufficio.