Pubblichiamo l’ordinanza n. 45179 del 7.12.2021 con cui la Suprema Corte di Cassazione – Sezione I – ha rimesso alle Sezioni Unite la seguente questione giuridica: se la regola di diritto processuale affermata dalla Corte EDU con la sentenza 8 luglio 2021 Maestri c. Italia – secondo cui, il giudice di appello, non può riformare la sentenza di assoluzione e pronunciare condanna senza aver assunto nuovamente, in contraddittorio, le dichiarazioni dell’imputato per mezzo di esame – abbia, o meno, valenza generale (e, dunque, se debba essere applicata anche in procedimenti penali diversi ed ulteriori da quello nell’ambito del quale è stata affermata).